Radici che nutrono

Venire al mondo è mettere radici. E trovare in quelle radici il sostegno e il nutrimento per la propria esistenza, la linfa vitale per l’espressione più autentica di sè.

Lavorando nella relazione d’aiuto invito le persone a narrarmi le loro storie familiari.

Insieme percorriamo le tracce già note per poter poi aprire strade inesplorate: la narrazione si colora di nuove tinte, la punteggiatura cambia, i riflettori si spostano, le vite si ri-animano.

Si tratta di percorsi impegnativi, spesso dolorosi, fatti di appartenenze e distacchi, di legami irrisolti con chi ci ha preceduto, di debiti e crediti, di delusioni, rancori, illusioni e solitudini.

Al Master di Mediazione Familiare dell’Università di Verona accompagniamo gli allievi nella lettura del loro genogramma familiare trigenerazionale dedicandovi intere giornate: ricche, dense di emozioni e di sacralità. Nessun intento “terapeutico”, ma un profondo  lavoro su di sè indispensabile per chi intende occuparsi di relazioni d’aiuto.

Il momento del genogramma offre agli studenti la possibilità di allenarsi a fare  ipotesi, a unire dati e informazioni diverse, a fare domande relativamente a tematiche significative per la persona e nel contempo a rimanere profondamente in contatto con il proprio personale mondo emotivo.

La possibilità di modificare più e più volte la lettura della nostra storia familiare ci permette di arrivare a poter sentire che le generazioni che ci hanno preceduto ci sostengono e ci sospingono verso la Vita.

Il lavoro di ricerca e di “ordinata collocazione di sè” all’interno della propria stirpe diventa quindi un percorso fondamentale per la nostra crescita evolutiva.

Questo lavoro mi appassiona e mi rende più che mai consapevole di ogni gesto che attuo nei confronti della mia discendenza. Per questa ragione al mio nipotino che oggi si affaccia al suo primo anno di vita ho scelto di donare una prima narrazione lieve e pregna d’amore.

Un grazie speciale a Sonia Berardo di Tra carta e stoffa, che ha saputo cogliere dalla mia narrazione i tratti più dolci e salienti di ogni persona e li ha trasformati sul panno attraverso le sue mani sapientemente guidate dal cuore.